Pregare cos’è?
È un esercizio spirituale in cui mi rivolgo a Dio con la parola, con il pensiero, con tutto il mio essere.
È uno stare nell’intimità con Dio, dove Lui stesso mi parla al cuore.
«Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. Io sapevo che sempre mi dai ascolto, ma l'ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano …». (Gv 11,41-42)
Pregare cos’è?
Perché pregare?
Quando sto con Dio e mi affido totalmente a Lui, ho l’opportunità di conoscere la sua volontà su di me e compierla, qui trovo la mia felicità.
"Padre non sia fatta la mia volontà, ma la Tua volontà" (Lc 22.42).
“Felici [...] quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!” (Lc 11,28)
Nella preghiera posso...
Invocare,
chiedere un aiuto,
chiedere una grazia,
chiedere perdono,
ringraziare, santificare,
o esprimere devozione
o abbandonarmi in Lui che tutto può.
A Dio possiamo dire tutto quello che abbiamo nel cuore in ogni momento e situazione: dalle nostre preoccupazioni, tormenti, ossessioni ai nostri desideri, anche i più piccoli.
Nella preghiera posso...
Importante!!!
Confidare nell’aiuto di Dio ed essere consapevoli che Lui ascolta ogni nostra parola, sospiro di dolore, e che a lui tutto è possibile:
"Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto". (Mt 7,7)
La preghiera deve essere fatta con il cuore e non di sole parole.
In ogni preghiera...
Mai dimenticare di ringraziare Dio: la sua generosità è infinita e senza Lui non siamo nulla.
Senza la tua forza,nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.
In ogni preghiera...
Consequenza…
Accorgomi con quale amore e misericordia Dio mi alleggerisce il peso della Croce che porto.
Questo è possibile proprio affidando tutto nella preghiera con vera fiducia e speranza.
Dice Il Signore: pregate sempre, senza posa! (cf. Lc 18,1)
Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri,
vieni; datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.
O luce beatissima,
invadi nell'intimo
il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
raddrizza ciò ch'è sviato.
Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.
Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna. Amen.
"Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto"
Le sane tradizioni
Le ricchezze spirituali, tramandate attraverso le generazioni fanno bene all’anima di ogni cristiano; sono come dei fili invisibili che ci legano a ci mantengono strette a Dio Padre. Perciò, attraverso la condivisione di preghiere devozionali, giaculatorie e altre vogliamo rispondere all’appello di Papa Francesco che ci avverte del pericolo di perdere il valore delle ricchezze spirituali: “Se una persona vi fa una proposta e vi dice di ignorare la storia, di non fare tesoro dell’esperienza degli anziani, di disprezzare tutto ciò che è passato […] Quella persona ha bisogno che siate vuoti, sradicati, diffidenti di tutto, […]” (Fratelli tutti, 13).